Il Pouf è un elemento d’arredo amati da tutti: comodo e versatile esso è in grado di cambiare totalmente stile ad un’abitazione e forse è l’elemento che più realizza il connubio tra praticità e design. Oggi ne esistono molte varianti, in primis tra il Pouf classico a sacco e quello rigido; ma ne esistono sferici, cubici, colorati a fantasia o in tinta unita, di tessuto o pelle. Ma come scegliere un pouf correttamente? Sono elementi d’arredo piccoli, ma molto particolari e di conseguenza si rischia di rovinare tutto l’ambiente o di prendere un pouf non adatto. Ecco 5 consigli fondamentali per scegliere il pouf perfetto.
1) Attenzione allo stile
Proprio perché esiste ormai una varietà ampia di pouf, è bene adattarlo al proprio stile d’arredo. Si può giocare per contrasti, scegliendo quindi una cromia totalmente differente rendendolo un punto focale, oppure optare per un pouf più neutro. Anche le forme hanno la loro importanza: una casa più moderna sarà valorizzata da forme meno comuni, un arredamento più ordinario invece sarà l’ideale per pouf dalle linee più semplici.
2) Un oggetto molto versatile
Il pouf è un elemento d’arredo molto versatile, ecco perché è bene tenere a mente il motivo della sua futura comparsa in un soggiorno. Un pouf può fungere da poggia piedi, estendendo quindi il relax dal proprio divano, oppure può essere utilizzato come tavolino (in questo caso i pouf rigidi sono più adatti) senza doversi munire di conseguenza di preziosi tavolini in vetro. Ancora può essere utilizzato come seduta aggiuntiva, come nel caso soprattutto dei pouf a sacco: meno ingombrante di una poltrona ma dalla comodità assicurata. Molti Pouf sono contenitori, quindi ottimi per riporvi riviste, giocattoli o cuscini; in questo caso addio pesanti cassapanche. Infine esistono i Pouf letto, i quali possono aprirsi e trasformarsi in letti singoli, una soluzione comoda, versatile ed immediata rispetto ad un divano letto.
3) In quale stanza?
Proprio per la sua versatilità il pouf può adattarsi ad ogni tipo di stanza quindi prima di sceglierlo pensate bene a dove verrà sistemato: un pouf per spazi esterni (un giardino o un terrazzo) andrà scelto in un materiale più resistente, per la stanza dei bambini invece il pouf sacco sarà più sicuro e divertente, oppure ancora se il vostro pouf verrà stanziato in bagno o in cucina, optate per materiali i quali siano facilmente lavabili e che non siano troppo soggetti ad umidità.
4) Le dimensioni della stanza
Un pouf è un elemento certamente più piccolo di un divano o un tavolo, tuttavia tenete sempre bene a mente quanto spazio ci sia effettivamente disponibile nel soggiorno. Alcuni pouf, soprattutto quelli a sacco, non sono poi così piccini e si rischia di doverli sacrificare in uno spazietto angusto. Viceversa se la stanza è molto ampia potete scegliere un numero maggiore di pouf, magari componibili, per creare soluzioni sempre nuove.
5) Sempre materiali di qualità
Il pouf è un oggetto dai diversi utilizzi e molto maneggevole: può servire per poggiare i piedi o come seduta o come tavolino, quindi è soggetto a pesi e pressioni differenti, inoltre può essere spostato di frequente in diversi ambienti della casa. Questi sono i motivi principali di conseguenza per i quali scegliere un pouf sempre di ottima qualità, realizzato con materiali di prima scelta proprio per non rovinarsi subito dopo un breve utilizzo.
